Hai cercato: Risultati da 41 a 60 di 65.

Omelia del Card. Giovanni Battista Re, Prefetto della Congregazione per i Vescovi, in occasione della celebrazione di riapertura della Cattedrale di Noto - 18 giugno 2007

Documenti Segreteria, 17 Giugno 2007

1. Questa splendida Cattedrale, monumento di fede e di arte del 1700, che il 13 marzo 1996 era crollata per un cedimento strutturale, ora è rinata: è stata ricostruita esattamente come era prima, utilizzando la stessa pietra lavorata a mano e in gran parte col medesimo materiale.Ora è identica nella forma esterna all’originale e, in più, (…)

Saluto di S.E. Mons. Giuseppe Malandrino, Vescovo di Noto, in occasione della celebrazione di apertura della Cattedrale di Noto - 18 giugno 2007

Documenti Segreteria, 17 Giugno 2007

Dopo l’apertura – nell’altra Domenica 10 Giugno – della vicinissima stupenda Basilica del SS. Salvatore – che non gustavamo mai da circa trenta anni – rieccoci oggi nella nostra grandiosa cattedrale.Per prima cosa mi sia permesso – dai credenti e non credenti – proclamare subito ad alta voce, nel primo solenne ingresso in questa stupenda (…)

Il giorno del Signore. Nota pastorale della Conferenza Episcopale Italiana - 7/11 maggio 1984

Documenti Segreteria, 06 Maggio 1984

Dedichiamo questa «Nota Pastorale» alla domenica, per sollecitare un preciso urgente rinnovamento pastorale: una catechesi adeguata, una celebrazione degna, una testimonianza chiara del «giorno del Signore» da dare a questa nostra società. Faremo anche un breve riferimento all´anno liturgico, perché il succedersi delle domeniche ne costituisce la fondamentale scansione settimanale. Ma sull´anno liturgico torneremo con (…)

Il Papa per l'Ucraina

Articolo, 03 Aprile 2016

Nella domenica della Divina Misericordia, il pensiero di Papa Francesco è andato a quanti “più hanno sete di riconciliazione e di pace”. In particolare, il Santo Padre ha fatto riferimento all’Ucraina, a coloro che “rimangono nelle terre sconvolte dalle ostilità” e a quel milione e più di persone che “sono stati spinte a lasciarle dalla grave situazione che perdura”. Di qui la scelta di indire “una speciale colletta in tutte le Chiese cattoliche d’Europa domenica 24 aprile”.  

Mons. Galantino in Kurdistan

Articolo, 09 Dicembre 2015

Martedì 8 dicembre Il Sole 24Ore ha pubblicato il racconto inviato dal Kurdistan iracheno dal Segretario Generale della Cei, che ha scelto di aprire il Giubileo della Misericordia con un gesto di vicinanza e condivisione con i fratelli perseguitati. A nome della Chiesa italiana ha promesso: «Non temete! Finché avrete bisogno, noi saremo al vostro fianco».

Un gemellaggio con i profughi iracheni

Articolo, 14 Ottobre 2014

"Arrivare in Iraq è stato un segno per dar continuità all'attenzione della Chiesa italiana verso i più poveri; ma, dopo quello che qui abbiamo visto, non possiamo che rispondere con tempestività e concretezza. E la via più diretta può essere quella dei gemellaggi". Questo, dall'Iraq, l'invito del Segretario Generale della CEI, in missione con una piccola delegazione di Caritas Italiana. "Al rientro - ha concluso - Caritas diffonderà i parametri per operare subito".

Mons. Galantino fra i profughi in Iraq

Articolo, 12 Ottobre 2014

Da lunedì 13 a giovedì 16 ottobre una piccola delegazione della Conferenza Episcopale Italiana – guidata dal Segretario generale Mons. Nunzio Galantino – insieme al direttore di Caritas Italiana, si reca in Iraq per incontrare i Vescovi e i rappresentanti della Chiesa locale, visitare alcune strutture in cui sono ospitati migliaia di profughi cristiani e yazidi – e confrontarsi con alcune autorità civili. In particolare, l’incontro con i responsabili di Caritas Iraq è volto a delineare lo sviluppo di progetti di collaborazione e di solidarietà.

Le diocesi aprono ai profughi iracheni

Articolo, 07 Agosto 2014

“Ci lasciano increduli e sgomenti le notizie giunte dall’Iraq. Tutto questo offende gravemente Dio e offende gravemente l’umanità”, ha detto Papa Francesco all’Angelus di domenica 10 agosto. “Piena disponibilità delle diocesi italiane ad accogliere i perseguitati che eventualmente lasciassero l’Iraq”: così il Card. Angelo Bagnasco in un’intervista al Corriere della Sera di venerdì 8 agosto. All’accoglienza si aggiunge la carità immediata, con la “disposizione di un primo intervento di natura economica per un milione di euro per le immediate necessità”. E il 15 agosto si pregherà in tutte le chiese italiane.

Le nostre voci, concerto di Chiesa

Articolo, 25 Aprile 2014

In occasione della canonizzazione di domenica 27 aprile (diretta su questo sito), Papa Francesco scrive alla comunità bergamasca (“L’eredità di Giovanni XXIII può ispirare ancora oggi una Chiesa chiamata a vivere la dolce e confortante gioia di evangelizzare, “fontana del villaggio”) e a quella polacca (“Giovanni Paolo II continua a ispirarci con le sue parole, i suoi scritti, i suoi gesti, il suo stile di servizio, la sua sofferenza vissuta con speranza eroica, il suo totale affidarsi a Cristo e alla Madre di Dio”). La gioiosa partecipazione della Chiesa italiana si esprime anche nel servizio di Avvenire, Tv2000, Radio InBlu e Sir.

Terra Santa, debito di riconoscenza

Articolo, 13 Aprile 2014

“Ogni cattolico ha un debito di riconoscenza verso le Chiese che vivono nella terra benedetta in cui Cristo è vissuto, morto e risorto”. Le parole di Papa Francesco – che a fine maggio sarà pellegrino ad Amman, Betlemme e Gerusalemme – tornano puntuali in occasione della Colletta per la Terra Santa, con cui nel Venerdì Santo la Chiesa universale esprime il suo vincolo con la Chiesa Madre: un gesto di carità fraterna, reso ancor più prezioso dal pesante aggravarsi dell’incertezza sociale nell’area mediorientale, in particolare per profughi e rifugiati che fuggono dalla Siria.

La Caritas per Haiti, continuità d'impegno

Articolo, 08 Gennaio 2014

Quattro anni fa il terremoto del 12 gennaio 2010 sconvolgeva Haiti, provocando la morte di oltre 200 mila persone. Sin dai primi giorni dopo il sisma Caritas Italiana è stata accanto alla popolazione e alla Chiesa locale, scegliendo di orientare il proprio intervento a partire dai soggetti più vulnerabili. Oggi l’azione prosegue secondo alcune linee prioritarie: sostegno agli organismi della Chiesa locale e allo sviluppo socio-economico, rafforzamento della struttura organizzativa dei partner locali, sostegno all’educazione e attenzione continua alle urgenze.

Filtra per Tipo di informazione

Filtra per Temi