Articolo, 06 Maggio 2015
Ci stupiamo di molte cose… lasciamoci turbare, non solo stupire, dal vuoto comunicativo che sempre più attanaglia le nostre famiglie, oberate di parole non dette o al massimo consegnate a qualche social network, credendo di poterne ricevere consolazione e comprensione… e invece è ancora solo un vuoto metallico, senza sentimenti, senza reale comprensione. L’occasione della Giornata mondiale delle comunicazioni sociali, che cade quest’anno il 17 maggio, è tempo propizio per riflettere su come e su quanto siamo capaci di creare, a livello ecclesiale e sociale, specie nell’utilizzo dei mass media, situazioni che favoriscano questo dialogo costruttivo, che crei un incontro reale nella Famiglia e che dalla Famiglia poi si estenda a tutta la Chiesa, a tutta la Comunità civile.