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La notte dei Santuari, sabato 1 giugno 2024

Articolo, 31 Maggio 2024

Tutti i pellegrini di speranza che raggiungeranno le mete di preghiera sono invitati a intercedere anzitutto per la pace, per l’unità nella Chiesa e tra i cristiani, per le persone che soffrono, gli esuli, i malati e i più deboli. Non manchi la preghiera per le vocazioni perché molti riscoprano la forza del loro Battesimo e scelgano di seguire il Signore Gesù sulla via del ministero ordinato, della vita consacrata, del matrimonio e del laicato vissuto nel mondo.

» da Ufficio nazionale per la pastorale delle vocazioni

In Italia i poveri raddoppiano. Quali politiche?

Articolo, 10 Luglio 2014

Nel 2012 in Italia vivevano in povertà assoluta 4,8 milioni di persone, pari all’8% del totale, mentre nel 2007 erano 2,4 milioni, cioè il 4,1%: in cinque anni i poveri sono raddoppiati. Cosa hanno fatto, nel frattempo, i governi che si sono succeduti per combattere questo allarmante fenomeno? Un Rapporto della Caritas (“Il bilancio della crisi. Le politiche contro la povertà in Italia”), presentato a Roma venerdì 11 luglio e disponibile in rete, cerca di avviare un itinerario di analisi.

"Senza contenuti la fede rimane light"

Articolo, 01 Maggio 2014

«Primerear» ossia prendere l’iniziativa. Mons. Nunzio Galantino – intervenendo venerdì 2 maggio alla presentazione del Rapporto sull’analfabetismo religioso in Italia (Il Mulino), realizzato dalla Fondazione per le Scienze Religiose Giovanni XXIII – fa ricorso al neologismo spagnolo usato da Papa Francesco per rigettare “l’atteggiamento sterile di chi si ferma ai numeri e alle analisi” e si rivela “incapace di affacciarsi sul piano degli impegni richiesti per avviare risposte credibili”. Il Segretario Generale si sofferma, quindi, sugli ambiti nei quali occorre prendere l’iniziativa.

E' uscito il nuovo numero della Rivista 'Vocazioni' N. 3/2024 dal titolo 'Si fermarono'

Articolo, 31 Maggio 2024

Questo numero è realizzato in collaborazione con l’Ufficio Nazionale per il tempo libero, il turismo e lo sport, sotto forme differenti, in qualche modo a che fare con l’occasione che si presenta sia perché cercata con la passione, l’allenamento, la disciplina – penso allo sport – la curiosità, l’approfondimento, il viaggio, il cammino – e penso al turismo – ma anche con la disponibilità a riconoscere che il tempo ha bisogno di essere liberato perché lasci emergere l’inattesa sorpresa di Dio.

» da Ufficio nazionale per la pastorale delle vocazioni