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Aperti all’incontro

Articolo, 11 Gennaio 2018

Alla vigilia delle iscrizioni on-line al primo anno dei percorsi scolastici, la Presidenza della Cei si rivolge a genitori e alunni invitandoli a scegliere l’ora di religione, "disciplina che nel tempo si è confermata come una presenza significativa nella scuola".

Una scuola con l'anima

Articolo, 17 Gennaio 2017

“Di quale «religione» hanno bisogno i giovani per vivere in maniera consapevole nella società attuale? Oggi l’Insegnamento della religione cattolica mira alla formazione umana degli studenti, una formazione che non può dirsi completa senza essersi interrogata sulla dimensione religiosa della persona”. Lo afferma il Segretario Generale della CEI, Mons. Nunzio Galantino, presentando la quarta indagine nazionale sull’Irc, a trent’anni dalla revisione del Concordato. 

A scuola, la ricchezza della Bibbia

Articolo, 08 Gennaio 2020

Il Messaggio della Presidenza della CEI in vista della scelta di avvalersi dell’insegnamento della religione cattolica nell'anno scolastico 2020-2021: tema di quest'anno la Bibbia.

Docenti di religione, risorsa preziosa

Articolo, 28 Agosto 2017

A 25 anni dalla Nota pastorale sull’Irc, i pastori della Chiesa italiana fanno sentire la vicinanza e l’incoraggiamento ai docenti di questa materia scelta dall’87,9% degli studenti.

Percorso di crescita

Articolo, 04 Febbraio 2017

L’insegnamento della religione cattolica è scelto da quasi il 90% degli studenti, segno di una marcata vivacità educativa che continua a raccogliere consensi in un’epoca segnata da profonde trasformazioni sociali. Nel suo Messaggio, la Presidenza della Cei ricorda l’importanza dell’istruzione religiosa “chiave di lettura fondamentale della realtà”, dove gli insegnanti, “testimoni credibili”, accompagnano i ragazzi nel loro “personale ed autonomo percorso di crescita”.  

In scena, le fragilità del territorio

Articolo, 10 Gennaio 2017

Fare memoria del terremoto del 1693 nella Val di Noto, che provocò la distruzione di oltre 45 centri urbani e la morte di circa 60mila persone, per richiamare l’attenzione sul rischio sismico di questo pezzo di Sicilia. È l’obiettivo del concerto «Note per ricordare» in programma domani alle 18.30 nella chiesa della Badía a Ragusa, (…)

» da Ufficio per le comunicazioni sociali