Hai cercato: Risultati da 21 a 40 di 345.

Un cuore povero per Natale

Articolo, 23 Dicembre 2019

Il Messaggio di auguri di Mons. Stefano Russo, Segretario Generale della CEI: “Una cosa sola può fare la differenza a Natale: un cuore povero”.

Gesti di amore gratuito

Articolo, 08 Gennaio 2019

Il Messaggio di Papa Francesco per la XXVII Giornata Mondiale del Malato, che si celebrerà in modo solenne a Calcutta, in India, l’11 febbraio 2019.

Come il Samaritano

Articolo, 09 Maggio 2017

Duecentocinquanta incaricati della pastorale della salute si ritrovano a Bologna per riflettere su come sta cambiando la loro missione.

Più forte di ogni distrazione

Articolo, 25 Dicembre 2016

“Fermiamoci davanti al presepe, e davanti alla grotta ascoltiamo il nostro cuore senza paura. Di fronte al divino Bambino tutto può emergere. La sua umiltà scioglie le nostre presunzioni, la sua debolezza cancella le nostre miserie, la sua luce discreta illumina le nostre oscurità, dissipa le nostre confusioni, il suo sguardo inerme sostiene la fragilità dei nostri passi”. Così il Cardinale Angelo Bagnasco nell’omelia di Natale.  

Processo matrimoniale: un tavolo coordinato dalla Segreteria CEI

Articolo, 08 Giugno 2016

Papa Francesco ha istituito “un tavolo di lavoro – coordinato dal Segretario Generale della CEI – per la definizione delle principali questioni interpretative e applicative di comune interesse”, relative alla riforma del processo matrimoniale introdotta dal Motu Proprio Mitis Iudex Dominus Iesus. La Lettera del Papa muove dal “momento fecondo di comunione spirituale e di fraterno dialogo” vissuto lo scorso maggio con l’Assemblea Generale della CEI.

La nostra acqua

Articolo, 10 Febbraio 2016

“Anche noi, sani o malati, possiamo offrire le nostre fatiche e sofferenze come quell’acqua che riempì le anfore alle nozze di Cana e fu trasformata nel vino più buono”. Lo ricorda Papa Francesco nel Messaggio per la 24ª Giornata Mondiale del Malato, che si celebra l’11 febbraio. “L’operatore pastorale – spiega il Direttore dell’Ufficio per la pastorale della salute - non porta qualcosa, ma testimonia Qualcuno anzitutto attraverso il dono di sé, del suo tempo, del suo cuore ospitale, accogliente della storia del malato”.  

"Avanti, con il passo di Firenze"

Articolo, 12 Novembre 2015

“La Chiesa italiana ha scelto di assumere il percorso del Convegno e di mettersi in gioco, in un impegno di conversione per individuare le parole più efficaci e i gesti più autentici con cui portare il Vangelo agli uomini di oggi. Quello fatto insieme è stato un cammino sinodale, che ci ha fatto sperimentare la bellezza e la forza di essere parte viva del popolo di Dio”. Così il Card. Bagnasco a conclusione del 5° Convegno Ecclesiale Nazionale.

Un umanesimo concreto per nuove alleanze

Articolo, 10 Novembre 2015

Dopo la giornata con il Santo Padre, al  5° Convegno Ecclesiale Nazionale mercoledì 11 novembre è il giorno delle due relazioni principali. Il primo ad intervenire è il Prof. Mauro Magatti, Ordinario di Sociologia presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. Dopo di lui Mons. Giuseppe Lorizio, Ordinario di Teologia fondamentale presso la Pontificia Università Lateranense.

Lavoro e fragilità, sfide per l'uomo

Articolo, 28 Settembre 2015

Giovedì 1° ottobre alla Cattolica di Milano si svolgerà il terzo Laboratorio in preparazione al 5° Convegno Ecclesiale Nazionale (Firenze, 9-13 novembre 2015). L’appuntamento metterà a fuoco due ambiti tematici: quello della fragilità e della cura, e quello del lavoro nei nodi della società attuale. Diretta streaming dei lavori su www.firenze2015.it.

Firenze: proseguono gli accrediti stampa

Articolo, 21 Luglio 2015

Fino al 25 ottobre i giornalisti e gli operatori della comunicazione interessati a seguire i lavori del V Convegno Ecclesiale Nazionale, che si svolgerà a Firenze dal 9 al 13 novembre 2015, possono richiedere l’accredito. L’accredito-stampa per il convegno sarà valido anche per la visita del Santo Padre a Firenze di martedì 10 novembre (al mattino in Cattedrale e nel pomeriggio allo Stadio).

Senza lavoro non c'è dignità

Articolo, 28 Aprile 2015

«Il grido del precari è la periferia che, più di tutte, ci chiede premura». Così la Commissione Episcopale per i problemi sociali e il lavoro nel Messaggio per il primo maggio. L'attenzione al fragile, vi si legge, «si impara già in famiglia, che si fa scuola sociale nel suo stesso esserci. Vanno perciò coniugati i tempi del lavoro e della famiglia, perché è da questa sorgente, vicina, unita e riconciliata, che sgorga un flusso vitale per aiutarci a gestire questa crisi, etica, sociale ed economica».

Il domani della Chiesa che canta

Articolo, 07 Maggio 2014

Si conclude giovedì 8 maggio a Salerno il 6° convegno nazionale “Canto e musica nella Chiesa italiana negli anni della riforma liturgica”, organizzato dall’Ufficio Liturgico Nazionale per gli incaricati diocesani di musica sacra, i direttori degli uffici liturgici diocesani, compositori, direttori di coro, responsabili di istituti di formazione musicale e operatori dell’editoria liturgico–musicale. Un’occasione propizia per condividere riflessioni e idee e per progettare il futuro del canto della Chiesa.

Senza lavoro non c'è umanesimo

Articolo, 28 Aprile 2014

L’icona evangelica della pesca miracolosa è lo spunto da cui parte la riflessione della Commissione episcopale per i problemi sociali e il lavoro, la giustizia e la pace, in occasione del prossimo primo maggio. A fronte del dramma delle reti vuote i Vescovi richiamano tre condizioni essenziali per reagire: solida formazione, coraggiosa volontà d’impresa, fraterna cooperazione. Richiamando la Evangelii gaudium, l’invito è a lottare “con più forza per il lavoro, imparando a conoscere i meccanismi di esclusione attuati, spesso con spietata durezza”.

Insieme all'altro per servire il mondo

Articolo, 16 Gennaio 2014

Dal 18 al 25  gennaio si celebra la Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani: impegna a mettere in discussione la logica paradossale e scandalosa che utilizza il nome di Cristo per sancire reciproche esclusioni. Il Sussidio di quest'anno parte dall’affermazione dell'apostolo Paolo “Cristo non può essere diviso” per riproporre l’essenziale della fede e richiamare la necessità di “riconoscere i doni degli altri, anche di coloro con i quali si è in conflitto”; doni oggi portati pure dai migranti; doni che “edificano la Chiesa e la abilitano a servire il mondo”.

Filtra per Tipo di informazione

Filtra per Temi