Ecologia integrale: una sfida educativa
Articolo, 19 Ottobre 2023
Sabato 21 ottobre a Roma l'annuale Giornata Pedagogica della scuola cattolica. Focus sulla responsabilità per la “casa comune”.
Articolo, 19 Ottobre 2023
Sabato 21 ottobre a Roma l'annuale Giornata Pedagogica della scuola cattolica. Focus sulla responsabilità per la “casa comune”.
Articolo, 05 Giugno 2023
Dal 6 all'8 giugno, a Salerno, è in programma il Convegno nazionale degli economi e dei direttori degli uffici amministrativi delle Diocesi italiane.
Articolo, 15 Maggio 2023
Riflessioni e prospettive dal seminario promosso a Torino dalla Commissione Episcopale per l’educazione cattolica, la scuola e l’università, nel contesto del Cammino sinodale.
Articolo, 10 Febbraio 2023
Il testo dell'omelia pronunciata dal Presidente della CEI in occasione della Messa per il 55° anniversario della Comunità di Sant'Egidio.
Articolo, 15 Gennaio 2021
Occorre "garantire un’accoglienza dignitosa e sicura, e rafforzare l'assistenza umanitaria", afferma don Soddu, direttore di Caritas.
Articolo, 27 Ottobre 2020
Negli ultimi 15 anni, gli italiani nel mondo hanno raggiunto i 5,5 milioni, con un aumento del 76,6%.
Articolo, 06 Maggio 2020
Quarto appuntamento dell'Ufficio diocesano di pastorale sociale di Cerignola-Ascoli Satriano. Mercoledì 6 maggio alle ore 19, diretta Facebook
Articolo, 02 Aprile 2020
Lealtà fiscale: dovere di giustizia e di solidarietà
Articolo, 17 Ottobre 2017
Articolo, 09 Gennaio 2017
È dedicato ai “Migranti minorenni, vulnerabili e senza voce”, il Messaggio di Papa Francesco per la prossima giornata mondiale del migrante e del rifugiato, che sarà celebrata domenica 15 gennaio. Insieme al commento del vescovo Guerino Di Tora e all’analisi di Mons. Gian Carlo Perego della Fondazione Migrantes, ecco le proposte del Segretario Generale della CEI, Mons. Nunzio Galantino.
Articolo, 22 Settembre 2014
Chiesa senza frontiere: madre di tutti è il tema scelto dal Papa per la prossima Giornata Mondiale del Migrante e del Rifugiato (18 gennaio 2015). “Missione della Chiesa, pellegrina sulla terra e madre di tutti – scrive il Papa – è di amare Gesù Cristo, adorarlo e amarlo, particolarmente nei più poveri e abbandonati; tra di essi rientrano certamente quanti cercano di lasciarsi alle spalle dure condizioni di vita e pericoli di ogni sorta”. E ricorda che “nessuno va considerato da scartare”.
Articolo, 25 Luglio 2014
Per possedere il regno di Dio "occorre anteporre la perla preziosa del regno ad ogni altro bene terreno. Dare il primato a Dio significa avere il coraggio di dire no al male, no alla violenza, no alle sopraffazioni, per vivere una vita di servizio agli altri e in favore della legalità e del bene comune”. Così il Papa nell’omelia pronunciata sabato 26 luglio a Caserta, nel giorno della Festa della Patrona, Sant’Anna. “Chi diventa amico di Dio – ha aggiunto – ama i fratelli, si impegna a salvaguardare la loro vita e la loro salute anche rispettando l’ambiente e la natura”.
Articolo, 04 Luglio 2014
“Il Signore non è neutrale, ma con la sua sapienza sta dalla parte delle persone fragili, delle persone discriminate e oppresse che si abbandonano fiduciose a Lui”. Così Papa Francesco nell’omelia celebrata sabato 5 luglio a Campobasso nel contesto della visita pastorale in Molise. In particolare, ha evidenziato due aspetti essenziali della vita della Chiesa: “Siamo un popolo che serve Dio”, pronti ad “andare incontro alle situazioni di maggiore necessità” e a “diffondere dappertutto la cultura della solidarietà”; siamo un popolo che “che vive nella libertà donata dal Signore”.
Documenti Segreteria, 14 Giugno 2014
“Si spergiura, si dice il falso, si uccide, si ruba, si commette adulterio, tutto questo dilaga e si versa sangue su sangue. Per questo è in lutto il paese e chiunque vi abita langue, insieme con gli animali selvatici e con gli uccelli del cielo; persino i pesci del mare periscono” (Os 4,2-3). Sembra scritta (…)
Articolo, 29 Agosto 2013
“Senza lavoro non c’è futuro, così come senza una casa: e senza lavoro e casa non c’è famiglia”. In occasione della Solennità della Madonna della Guardia, giovedì 29 agosto il Card. Angelo Bagnasco, Arcivescovo di Genova e Presidente della CEI, celebrando nella Basilica del Santuario la S. Messa è tornato sui temi dell’occupazione e della pace, specie in Siria.
Documenti Segreteria, 12 Giugno 2013
«La donna saggia costruisce la sua casa, quella stolta la demolisce con le proprie mani» (Pr 14,1). Questa antica massima della Scrittura vale per la casa come per il creato, che possiamo custodire e purtroppo anche demolire. Dipende da noi, dalla nostra sapienza scegliere la strada giusta. Dove imparare tutto ciò? La prima scuola di (…)
Documenti Segreteria, 15 Ottobre 2012
«Confida nel Signore e fa’ il bene: abiterai la terra» (Sal 37,3). Questo bel versetto descrive efficacemente il cuore di tutti noi nella tradizionale Giornata del Ringraziamento rurale, che celebriamo agli inizi dell’Anno della Fede, tempo di grazia e di benedizione, indetto da Benedetto XVI. Le parole del salmo sono l’espressione di uno stile di (…)
Documenti Segreteria, 23 Agosto 2012
1. La Giornata per la salvaguardia del creato: lode e riconciliazione Celebrare la Giornata per la salvaguardia del creato significa, in primo luogo, rendere grazie al Creatore, al Dio Trino che dona ai suoi figli di vivere su una terra feconda e meravigliosa. La nostra celebrazione non può, però, dimenticare le ferite di cui soffre (…)
Documenti Segreteria, 25 Giugno 2012
Ridefinire il profilo professionale dei futuri insegnanti di religione cattolica e aggiornare le indicazioni per l’insegnamento nel II ciclo, adeguandole al nuovo ordinamento scolastico: questo l’oggetto della duplice Intesa che sarà firmata giovedì 28 giugno alle ore 12.30 a Roma, presso la sede CEI di Circonvallazione Aurelia 50, dal Card. Angelo Bagnasco, per la Conferenza (…)
Documenti Segreteria, 17 Ottobre 2011
Ancora una volta ci è concesso di elevare a Dio, Padre provvidente, un inno vivissimo di lode per i frutti della terra e del lavoro dell’uomo, celebrando l’annuale Giornata del ringraziamento. Ringraziare è sempre un gesto alto e bello, che nobilita chi lo compie. Per noi è un atto doveroso, soprattutto al termine di un (…)