Hai cercato: Risultati da 581 a 600 di 602.

Il Papa per l'Ucraina

Articolo, 03 Aprile 2016

Nella domenica della Divina Misericordia, il pensiero di Papa Francesco è andato a quanti “più hanno sete di riconciliazione e di pace”. In particolare, il Santo Padre ha fatto riferimento all’Ucraina, a coloro che “rimangono nelle terre sconvolte dalle ostilità” e a quel milione e più di persone che “sono stati spinte a lasciarle dalla grave situazione che perdura”. Di qui la scelta di indire “una speciale colletta in tutte le Chiese cattoliche d’Europa domenica 24 aprile”.  

Sobrietà che unisce

Articolo, 14 Gennaio 2016

Domenica 17 gennaio ricorre la XX “Giornata per l’approfondimento e lo sviluppo del dialogo tra cattolici ed ebrei”. Il sussidio curato dall’Ufficio Nazionale per l’ecumenismo e il dialogo interreligioso e dal Presidente dell’Assemblea dei Rabbini d’Italia è dedicato a Es 20,17: «Non desidererai la casa del tuo prossimo. Non desidererai la moglie del tuo prossimo, né il suo schiavo né la sua schiava, né il suo bue né il suo asino, né alcuna cosa che appartenga al tuo prossimo».

Mons. Galantino in Kurdistan

Articolo, 09 Dicembre 2015

Martedì 8 dicembre Il Sole 24Ore ha pubblicato il racconto inviato dal Kurdistan iracheno dal Segretario Generale della Cei, che ha scelto di aprire il Giubileo della Misericordia con un gesto di vicinanza e condivisione con i fratelli perseguitati. A nome della Chiesa italiana ha promesso: «Non temete! Finché avrete bisogno, noi saremo al vostro fianco».

"Collegialità e comunione"

Articolo, 17 Maggio 2015

Papa Francesco ha aperto, lunedì 18 maggio, l’Assemblea Generale della CEI, condividendo con i Vescovi alcune domande sulla “sensibilità ecclesiale”. L’invito del Papa è stato a “non essere timidi nello sconfessare una diffusa mentalità di corruzione, pubblica e privata”, ad “uscire verso il popolo per difenderlo dalle colonizzazioni ideologiche”, a valorizzare il ruolo dei laici e a crescere nella “collegialità e comunione tra vescovi e sacerdoti”.

Nel solco dell'Evangelii Gaudium

Articolo, 13 Maggio 2015

Con il discorso del Santo Padre, si apre lunedì 18 maggio, alle 16.30, la 68ª Assemblea Generale della Conferenza Episcopale Italiana (diretta su Tv2000 e su questo sito). I lavori, che termineranno giovedì 21, si svolgono in Vaticano nell’Aula del Sinodo e hanno come tema principale la verifica della recezione dell’Esortazione apostolica Evangelii gaudium. Saranno eletti anche un Vice Presidente per l’Italia Settentrionale e i Presidenti delle Commissioni Episcopali.

Senza lavoro non c'è dignità

Articolo, 28 Aprile 2015

«Il grido del precari è la periferia che, più di tutte, ci chiede premura». Così la Commissione Episcopale per i problemi sociali e il lavoro nel Messaggio per il primo maggio. L'attenzione al fragile, vi si legge, «si impara già in famiglia, che si fa scuola sociale nel suo stesso esserci. Vanno perciò coniugati i tempi del lavoro e della famiglia, perché è da questa sorgente, vicina, unita e riconciliata, che sgorga un flusso vitale per aiutarci a gestire questa crisi, etica, sociale ed economica».

Accogliersi nella verità

Articolo, 14 Gennaio 2015

Sabato 17 gennaio ricorre la XIX “Giornata per l’approfondimento e lo sviluppo del dialogo tra cattolici ed ebrei”, ormai nota come “Giornata dell’Ebraismo”. Il sussidio curato dall’Ufficio Nazionale per l’ecumenismo e il dialogo interreligioso e dal Presidente dell’Assemblea dei Rabbini d’Italia è dedicato quest’anno all’Ottavo Comandamento: “Non pronuncerai falsa testimonianza contro il tuo prossimo”.

Un gemellaggio con i profughi iracheni

Articolo, 14 Ottobre 2014

"Arrivare in Iraq è stato un segno per dar continuità all'attenzione della Chiesa italiana verso i più poveri; ma, dopo quello che qui abbiamo visto, non possiamo che rispondere con tempestività e concretezza. E la via più diretta può essere quella dei gemellaggi". Questo, dall'Iraq, l'invito del Segretario Generale della CEI, in missione con una piccola delegazione di Caritas Italiana. "Al rientro - ha concluso - Caritas diffonderà i parametri per operare subito".

Mons. Galantino fra i profughi in Iraq

Articolo, 12 Ottobre 2014

Da lunedì 13 a giovedì 16 ottobre una piccola delegazione della Conferenza Episcopale Italiana – guidata dal Segretario generale Mons. Nunzio Galantino – insieme al direttore di Caritas Italiana, si reca in Iraq per incontrare i Vescovi e i rappresentanti della Chiesa locale, visitare alcune strutture in cui sono ospitati migliaia di profughi cristiani e yazidi – e confrontarsi con alcune autorità civili. In particolare, l’incontro con i responsabili di Caritas Iraq è volto a delineare lo sviluppo di progetti di collaborazione e di solidarietà.

Con la gioia che si fa carità

Articolo, 18 Settembre 2014

“Da una pastorale di semplice conservazione a una pastorale missionaria”: il tema affrontato venerdì 19 settembre da Mons. Galantino alla tre giorni dell’Arcidiocesi di Camerino – San Severino Marche costituisce un’occasione di rilettura dell’Esortazione apostolica Evangelii gaudium. “Il Papa – sottolinea il Segretario generale – ci riporta alla novità di quanto sta accadendo e nel contempo ci invita ad affrontare questo nostro tempo con la freschezza sempre nuova dell’esperienza cristiana”.

Le diocesi aprono ai profughi iracheni

Articolo, 07 Agosto 2014

“Ci lasciano increduli e sgomenti le notizie giunte dall’Iraq. Tutto questo offende gravemente Dio e offende gravemente l’umanità”, ha detto Papa Francesco all’Angelus di domenica 10 agosto. “Piena disponibilità delle diocesi italiane ad accogliere i perseguitati che eventualmente lasciassero l’Iraq”: così il Card. Angelo Bagnasco in un’intervista al Corriere della Sera di venerdì 8 agosto. All’accoglienza si aggiunge la carità immediata, con la “disposizione di un primo intervento di natura economica per un milione di euro per le immediate necessità”. E il 15 agosto si pregherà in tutte le chiese italiane.

A servizio della comunione

Articolo, 22 Maggio 2014

Comunione e comunicazione della fede: il Comunicato finale sintetizza attorno a questo binomio i lavori della 66ª Assemblea Generale; un binomio che esprime lo spirito ecclesiale con cui sono stati affrontati gli emendamenti allo Statuto e l’approfondimento degli Orientamenti per l’annuncio e la catechesi. È lo spirito a cui, aprendo l’Assemblea, ha richiamato il Papa; è , ancora, lo spirito con il quale il Card. Bagnasco ha presieduto e condotto i lavori; è, infine, lo spirito con cui i Vescovi si sono soffermati pensosi e solidali rispetto alle tante situazioni sofferte dalla gente.

Senza lavoro non c'è umanesimo

Articolo, 28 Aprile 2014

L’icona evangelica della pesca miracolosa è lo spunto da cui parte la riflessione della Commissione episcopale per i problemi sociali e il lavoro, la giustizia e la pace, in occasione del prossimo primo maggio. A fronte del dramma delle reti vuote i Vescovi richiamano tre condizioni essenziali per reagire: solida formazione, coraggiosa volontà d’impresa, fraterna cooperazione. Richiamando la Evangelii gaudium, l’invito è a lottare “con più forza per il lavoro, imparando a conoscere i meccanismi di esclusione attuati, spesso con spietata durezza”.

Terra Santa, debito di riconoscenza

Articolo, 13 Aprile 2014

“Ogni cattolico ha un debito di riconoscenza verso le Chiese che vivono nella terra benedetta in cui Cristo è vissuto, morto e risorto”. Le parole di Papa Francesco – che a fine maggio sarà pellegrino ad Amman, Betlemme e Gerusalemme – tornano puntuali in occasione della Colletta per la Terra Santa, con cui nel Venerdì Santo la Chiesa universale esprime il suo vincolo con la Chiesa Madre: un gesto di carità fraterna, reso ancor più prezioso dal pesante aggravarsi dell’incertezza sociale nell’area mediorientale, in particolare per profughi e rifugiati che fuggono dalla Siria.

Fuori le mura, dentro la storia

Articolo, 25 Febbraio 2014

Uscire, incontrare, donarsi. Ruota attorno a questi tre categorie il cammino verso il IV Convegno Missionario Nazionale (Sacrofano, 20-24 novembre 2014), presentato a Roma martedì 25 febbraio dall’Ufficio Nazionale di cooperazione missionaria tra le Chiese. Al via la fase preparatoria, che coinvolge sette  gruppi di destinatari, i cui contributi sono attesi entro la metà di luglio; rielaborati, saranno ripresi nei laboratori dell’evento. Per le comunità ecclesiali è occasione di riscoperta della propria identità, oltre ogni stanchezza.

Giustizia e carità, comune impegno

Articolo, 14 Gennaio 2014

Si celebra giovedì 16 gennaio la Giornata per l'approfondimento e lo sviluppo del dialogo tra cattolici ed ebrei. A questa iniziativa promossa dalla Conferenza Episcopale Italiana offre il suo appoggio l'Assemblea Rabbinica Italiana. Dal 2005 ciascun anno è dedicato alla riflessione su uno dei Dieci Comandamenti mosaici (Esodo 20, 1-17): quest'anno è sull'Ottava Parola «Non ruberai», che per ebrei e cristiani ha una forte "importanza teologica e sociale, con le amplissime conseguenze per l'etica personale e pubblica che ne derivano".

La Caritas per Haiti, continuità d'impegno

Articolo, 08 Gennaio 2014

Quattro anni fa il terremoto del 12 gennaio 2010 sconvolgeva Haiti, provocando la morte di oltre 200 mila persone. Sin dai primi giorni dopo il sisma Caritas Italiana è stata accanto alla popolazione e alla Chiesa locale, scegliendo di orientare il proprio intervento a partire dai soggetti più vulnerabili. Oggi l’azione prosegue secondo alcune linee prioritarie: sostegno agli organismi della Chiesa locale e allo sviluppo socio-economico, rafforzamento della struttura organizzativa dei partner locali, sostegno all’educazione e attenzione continua alle urgenze.

"Più sensibilità per la tragedia che mina la Siria!"

Articolo, 29 Agosto 2013

“L’uso delle armi in Siria ha e avrà come risultato niente altro che una spirale della violenza e un aggravarsi della già drammatica condizione in cui vivono centinaia di migliaia di persone” commenta il direttore di Caritas Italiana dalla missione in Medio Oriente. L'appello del Papa alla Comunità internazionale, perché "si mostri più sensibile verso questa tragica situazione e metta tutto il suo impegno per aiutare la amata Nazione siriana a trovare una soluzione ad una guerra che semina distruzione e morte”.