Videogiochi e minori. Interviene l'Aiart
Articolo, 28 Gennaio 2008
“E’ successo a Westminster, in Colorado, il 6 dicembre: una bambina di 6 anni è assassinata dal fratello sedicenne e da un coetaneo. I baby assassini non erano né drogati, né ubriachi; hanno agito sotto l’effetto di un videogioco”. Inizia così l’articolo pubblicato su Avvenire a firma di Luca Borgomeo.