Ruanda, memoria di un genocidio
Articolo, 06 Aprile 2014
In Ruanda il 6 aprile 1994 veniva abbattuto l’aereo del Presidente hutu. Era l’inizio della caccia ai tutsi: cento giorni di massacro spopolarono città e villaggi ruandesi, 800 mila furono le vittime del genocidio pianificato dagli hutu al potere a Kigali. Incontrando i vescovi del Paese, Papa Francesco ha sottolineato che “in Ruanda ancora oggi ci sono ferite profonde da guarire; è importante superare i pregiudizi e le divisioni etniche e proseguire sul cammino della riconciliazione”. L’opera di solidarietà e di riconciliazione svolta da Caritas Italiana.