A Reims nella Gallia belgica, ora in Francia, san Sisto, che si ritiene sia stato il primo vescovo di questa città.
A Todi in Umbria, san Terenziano, vescovo.
A Dax in Aquitania, in Francia, san Vincenzo, celebrato come vescovo e martire.
A Zurzach sul Reno nel territorio di Zurigo, nell’odierna Svizzera, santa Verena, vergine.
A Le Mans nella Gallia lugdunense, ora in Francia, san Vittorio, vescovo, ricordato da san Gregorio di Tours.
Ad Aquino nel Lazio, san Costanzo, vescovo, di cui il papa san Gregorio Magno loda il dono della profezia.
Nel territorio di Nîmes nella Gallia narbonense, ora in Francia meridionale, sant’Egidio, da cui poi prese il nome la cittadina fiorita nella regione della Camargue, dove si tramanda che egli costruì un monastero e pose termine al corso della sua vita mortale.
A Sens in Neustria, ora in Francia, san Lupo, vescovo, che patì l’esilio per avere coraggiosamente affermato davanti a un notabile del luogo che il popolo deve essere guidato dal sacerdote e obbedire a Dio piuttosto che ai príncipi.
A Venezia, beata Giuliana da Collalto, badessa dell’Ordine di San Benedetto.
A Firenze, beata Giovanna, vergine del Terz’Ordine dei Servi di Maria, insigne per la preghiera e l’austerità di vita.
Presso Madrid in Spagna, beati Cristino (Michele) Roca Huguet, sacerdote, e undici compagni, martiri, che, appartenenti tutti all’Ordine di San Giovanni di Dio, furono uccisi nel corso della guerra civile in odio alla religione.
I loro nomi sono: beati Processo (Gioacchino) Ruiz Cascales, Eutimio (Nicola) Aramendía García, Canuto (Giuseppe) Franco Gómez, Dositeo (Guglielmo) Rubio Alonso, Cesario (Mariano) Niño Pérez, Beniamino (Alessandro) Cobos Celada, Carmelo (Isodoro) Gil Arano, Cosma (Simone) Brun Arará, Cecilio (Enrico) López López, Rufino (Crescenzio) Lasheras Aizcorbe e Faustino (Antonio) Villanueva Igual, religiosi.
Nella città di Paterna nel territorio di Valencia sempre in Spagna, beato Alfonso Sebastiá Viñals, sacerdote e martire, che, preside della scuola di formazione sociale di Valencia, durante la medesima persecuzione contro la fede ricevette la corona della gloria.
A Barcellona sempre in Spagna, beati martiri Pietro Rivera, sacerdote dell’Ordine dei Frati Minori Conventuali, Maria Carmela Moreno Benítez e Maria del Rifugio Carbonell Múñoz, vergini dell’Istituto di Maria Ausiliatrice, le quali nella stessa persecuzione, conformate alla passione di Cristo Sposo, giunsero al premio della pace eterna.
I loro nomi sono: sante Maria Pak Kun-a-gi Hui-sun, sorella di santa Lucia Pak Huisun; Barbara Kwon-hui, moglie di sant’Agostino Yi Kwang-hon; Barbara Yi Chong-hui; Maria Yi Yon -hui, moglie di san Damiano Nam Myong-hyog; Agnese Kim Hyo-ju.