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lunedì 30 Novembre 2020

Ora Media

SANT'ANDREA, APOSTOLO - FESTA - LITURGIA PROPRIA 
Grandezza Testo A A A

Ora terza

V.
O Dio, vieni a salvarmi

R.
Signore, vieni presto in mio aiuto.
Gloria al Padre e al Figlio
   e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
   nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.
INNO
O Spirito Paraclito,
uno col Padre e il Figlio,
discendi a noi benigno
nell’intimo dei cuori.
Voce e mente si accordino
nel ritmo della lode,
il tuo fuoco ci unisca
in un’anima sola.
O luce di sapienza,
rivélaci il mistero
del Dio trino ed unico,
fonte d’eterno Amore. Amen.
 
Oppure:
Nunc, Sancte, nobis, Spíritus,
unum Patri cum Fílio,
dignáre promptus íngeri
nostro refúsus péctori.
Os, lingua, mens, sensus, vigor
confessiónem pérsonent,
flamméscat igne cáritas,
accéndat ardor próximos.
Per te sciámus da Patrem,
noscámus atque Fílium,
te utriúsque Spíritum
credámus omni témpore. Amen.

Ant.
I profeti l'avevano annunziato:
         il Salvatore nascerà dalla Vergine Maria.
SALMO 18 B Lode a Dio, Signore della legge
Siate perfetti, come è perfetto il Padre vostro
che è nei cieli
(Mt 5, 48).
La legge del Signore è perfetta, *
   rinfranca l’anima;
la testimonianza del Signore è verace, *
   rende saggio il semplice.
Gli ordini del Signore sono giusti, *
   fanno gioire il cuore;
i comandi del Signore sono limpidi, *
   danno luce agli occhi.
Il timore del Signore è puro, dura sempre; *
   i giudizi del Signore sono tutti fedeli e giusti,
più preziosi dell’oro, di molto oro fino, *
   più dolci del miele e di un favo stillante.
Anche il tuo servo in essi è istruito, *
   per chi li osserva è grande il profitto.
Le inavvertenze chi le discerne? *
   Assolvimi dalle colpe che non vedo.
Anche dall’orgoglio salva il tuo servo *
   perché su di me non abbia potere;
allora sarò irreprensibile, *
   sarò puro dal grande peccato.
Ti siano gradite *
   le parole della mia bocca,
davanti a te i pensieri del mio cuore, *
   Signore, mia rupe e mio redentore.
SALMO 7    Preghiera di un giusto calunniato
 
Ecco, il giudice è alle porte
(Gc 5, 9)

I    (1-10)
Signore, mio Dio, in te mi rifugio: *
   salvami e liberami da chi mi perseguita,
perché non mi sbrani come un leone, *
   non mi sbrani senza che alcuno mi salvi.
Signore mio Dio, se così ho agito: *
   se c’è iniquità sulle mie mani,
se ho ripagato il mio amico con il male, *
   se a torto ho spogliato i miei avversari,
il nemico m’insegua e mi raggiunga, †
   calpesti a terra la mia vita *
   e trascini nella polvere il mio onore.
Sorgi, Signore, nel tuo sdegno, †
   levati contro il furore dei nemici, *
   alzati per il giudizio che hai stabilito.
L’assemblea dei popoli ti circondi: *
   dall’alto volgiti contro di essa.
Il Signore decide la causa dei popoli: †
   giudicami, Signore, secondo la mia giustizia, *
   secondo la mia innocenza, o Altissimo.
Poni fine al male degli empi; †
   rafforza l’uomo retto, *
   tu che provi mente e cuore, Dio giusto.
II    (11-18)
La mia difesa è nel Signore, *
   egli salva i retti di cuore.
Dio è giudice giusto, *
   ogni giorno si accende il suo sdegno.
Non torna forse ad affilare la spada, *
   a tendere e puntare il suo arco?
Si prepara strumenti di morte, *
   arroventa le sue frecce.
Ecco, l’empio produce ingiustizia, *
   concepisce malizia, partorisce menzogna.
Egli scava un pozzo profondo *
   e cade nella fossa che ha fatto;
la sua malizia ricade sul suo capo, *
   la sua violenza gli piomba sulla testa.
Loderò il Signore per la sua giustizia *
   e canterò il nome di Dio, l’Altissimo.

Ant.
I profeti l'avevano annunziato:
         il Salvatore nascerà dalla Vergine Maria.
LETTURA BREVE
2 Cor 5, 19-20
   È stato Dio a riconciliare a sé il mondo in Cristo, non imputando agli uomini le loro colpe e affidando a noi la parola della riconciliazione. Noi fungiamo quindi da ambasciatori per Cristo, come se Dio esortasse per mezzo nostro. Vi supplichiamo in nome di Cristo: lasciatevi riconciliare con Dio.
V.
Nel mondo intero si è diffuso il loro annunzio,

R.
ai confini della terra, la loro parola.
ORAZIONE
   Dio onnipotente, esaudisci la nostra preghiera nella festa dell’apostolo sant’Andrea; egli che fu annunziatore del Vangelo e pastore della tua Chiesa, sia sempre nostro intercessore nel cielo. Per Cristo nostro Signore. 
       Benediciamo il Signore.

       R.
Rendiamo grazie a Dio.

Ora sesta

V.
O Dio, vieni a salvarmi

R.
Signore, vieni presto in mio aiuto.
Gloria al Padre e al Figlio
   e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
   nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.
INNO
 
Glorioso e potente Signore,
che alterni i ritmi del tempo,
irradi di luce il mattino
e accendi di fuochi il meriggio,
tu placa le tristi contese,
estingui la fiamma dell’ira,
infondi vigore alle membra,
ai cuori concedi la pace.
Sia gloria al Padre ed al Figlio,
sia onore al Santo Spirito,
all’unico e trino Signore
sia lode nei secoli eterni. Amen.
 
Oppure:
Rector potens, verax Deus,
qui témperas rerum vices,
splendóre mane ínstruis
et ígnibus merídiem,
Exstíngue flammas lítium,
aufer calórem nóxium,
confer salútem córporum
verámque pacem córdium.
Præsta, Pater piíssime,
Patríque compar Unice,
cum Spíritu Paráclito
regnans per omne sæculum. Amen.

Ant.
L'angelo Gabriele disse a Maria:
        Ave, piena di grazia, il Signore è con te;
        tu sei benedetta fra le donne.
SALMO 18 B Lode a Dio, Signore della legge
Siate perfetti, come è perfetto il Padre vostro
che è nei cieli
(Mt 5, 48).
La legge del Signore è perfetta, *
   rinfranca l’anima;
la testimonianza del Signore è verace, *
   rende saggio il semplice.
Gli ordini del Signore sono giusti, *
   fanno gioire il cuore;
i comandi del Signore sono limpidi, *
   danno luce agli occhi.
Il timore del Signore è puro, dura sempre; *
   i giudizi del Signore sono tutti fedeli e giusti,
più preziosi dell’oro, di molto oro fino, *
   più dolci del miele e di un favo stillante.
Anche il tuo servo in essi è istruito, *
   per chi li osserva è grande il profitto.
Le inavvertenze chi le discerne? *
   Assolvimi dalle colpe che non vedo.
Anche dall’orgoglio salva il tuo servo *
   perché su di me non abbia potere;
allora sarò irreprensibile, *
   sarò puro dal grande peccato.
Ti siano gradite *
   le parole della mia bocca,
davanti a te i pensieri del mio cuore, *
   Signore, mia rupe e mio redentore.
SALMO 7    Preghiera di un giusto calunniato
 
Ecco, il giudice è alle porte
(Gc 5, 9)

I    (1-10)
Signore, mio Dio, in te mi rifugio: *
   salvami e liberami da chi mi perseguita,
perché non mi sbrani come un leone, *
   non mi sbrani senza che alcuno mi salvi.
Signore mio Dio, se così ho agito: *
   se c’è iniquità sulle mie mani,
se ho ripagato il mio amico con il male, *
   se a torto ho spogliato i miei avversari,
il nemico m’insegua e mi raggiunga, †
   calpesti a terra la mia vita *
   e trascini nella polvere il mio onore.
Sorgi, Signore, nel tuo sdegno, †
   levati contro il furore dei nemici, *
   alzati per il giudizio che hai stabilito.
L’assemblea dei popoli ti circondi: *
   dall’alto volgiti contro di essa.
Il Signore decide la causa dei popoli: †
   giudicami, Signore, secondo la mia giustizia, *
   secondo la mia innocenza, o Altissimo.
Poni fine al male degli empi; †
   rafforza l’uomo retto, *
   tu che provi mente e cuore, Dio giusto.
II    (11-18)
La mia difesa è nel Signore, *
   egli salva i retti di cuore.
Dio è giudice giusto, *
   ogni giorno si accende il suo sdegno.
Non torna forse ad affilare la spada, *
   a tendere e puntare il suo arco?
Si prepara strumenti di morte, *
   arroventa le sue frecce.
Ecco, l’empio produce ingiustizia, *
   concepisce malizia, partorisce menzogna.
Egli scava un pozzo profondo *
   e cade nella fossa che ha fatto;
la sua malizia ricade sul suo capo, *
   la sua violenza gli piomba sulla testa.
Loderò il Signore per la sua giustizia *
   e canterò il nome di Dio, l’Altissimo.

Ant.
L'angelo Gabriele disse a Maria:
        Ave, piena di grazia, il Signore è con te;
        tu sei benedetta fra le donne.
LETTURA BREVE
At 5, 12a. 14
   Molti miracoli e prodigi avvenivano fra il popolo per opera degli apostoli. Intanto andava aumentando il numero degli uomini e delle donne che credevano nel Signore.
V.
Hanno custodito gli insegnamenti di Cristo,
​R.
sono testimoni delle sue parole.
ORAZIONE
   Dio onnipotente, esaudisci la nostra preghiera nella festa dell’apostolo sant’Andrea; egli che fu annunziatore del Vangelo e pastore della tua Chiesa, sia sempre nostro intercessore nel cielo. Per Cristo nostro Signore. 
       Benediciamo il Signore.

       R.
Rendiamo grazie a Dio.

Ora nona

V.
O Dio, vieni a salvarmi

R.
Signore, vieni presto in mio aiuto.
Gloria al Padre e al Figlio
   e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
   nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.
INNO
 
Signore, forza degli esseri,
Dio immutabile, eterno,
tu segni i ritmi del mondo:
i giorni, i secoli, il tempo.
Irradia di luce la sera,
fa’ sorgere oltre la morte,
nello splendore dei cieli,
il giorno senza tramonto.
Sia lode al Padre altissimo,
al Figlio e al Santo Spirito,
com’era nel principio,
ora e nei secoli eterni. Amen.

Oppure:
 
Rerum, Deus, tenax vigor,
immótus in te pérmanens,
lucis diúrnæ témpora
succéssibus detérminans,
Largíre clarum véspere,
quo vita nunquam décidat,
sed prǽmium mortis sacræ
perénnis instet glória.
Præsta, Pater piíssime,
Patríque compar Unice,
cum Spíritu Paráclito
regnans per omne sǽculum. Amen.

Ant.
Maria rispose: Che vuol dire il tuo saluto?
        È turbato il mio spirito.
        Io sarò la madre del Re,
        rimanendo intatta nella mia verginità.
SALMO 18 B Lode a Dio, Signore della legge
Siate perfetti, come è perfetto il Padre vostro
che è nei cieli
(Mt 5, 48).
La legge del Signore è perfetta, *
   rinfranca l’anima;
la testimonianza del Signore è verace, *
   rende saggio il semplice.
Gli ordini del Signore sono giusti, *
   fanno gioire il cuore;
i comandi del Signore sono limpidi, *
   danno luce agli occhi.
Il timore del Signore è puro, dura sempre; *
   i giudizi del Signore sono tutti fedeli e giusti,
più preziosi dell’oro, di molto oro fino, *
   più dolci del miele e di un favo stillante.
Anche il tuo servo in essi è istruito, *
   per chi li osserva è grande il profitto.
Le inavvertenze chi le discerne? *
   Assolvimi dalle colpe che non vedo.
Anche dall’orgoglio salva il tuo servo *
   perché su di me non abbia potere;
allora sarò irreprensibile, *
   sarò puro dal grande peccato.
Ti siano gradite *
   le parole della mia bocca,
davanti a te i pensieri del mio cuore, *
   Signore, mia rupe e mio redentore.
SALMO 7    Preghiera di un giusto calunniato
 
Ecco, il giudice è alle porte
(Gc 5, 9)

I    (1-10)
Signore, mio Dio, in te mi rifugio: *
   salvami e liberami da chi mi perseguita,
perché non mi sbrani come un leone, *
   non mi sbrani senza che alcuno mi salvi.
Signore mio Dio, se così ho agito: *
   se c’è iniquità sulle mie mani,
se ho ripagato il mio amico con il male, *
   se a torto ho spogliato i miei avversari,
il nemico m’insegua e mi raggiunga, †
   calpesti a terra la mia vita *
   e trascini nella polvere il mio onore.
Sorgi, Signore, nel tuo sdegno, †
   levati contro il furore dei nemici, *
   alzati per il giudizio che hai stabilito.
L’assemblea dei popoli ti circondi: *
   dall’alto volgiti contro di essa.
Il Signore decide la causa dei popoli: †
   giudicami, Signore, secondo la mia giustizia, *
   secondo la mia innocenza, o Altissimo.
Poni fine al male degli empi; †
   rafforza l’uomo retto, *
   tu che provi mente e cuore, Dio giusto.
II    (11-18)
La mia difesa è nel Signore, *
   egli salva i retti di cuore.
Dio è giudice giusto, *
   ogni giorno si accende il suo sdegno.
Non torna forse ad affilare la spada, *
   a tendere e puntare il suo arco?
Si prepara strumenti di morte, *
   arroventa le sue frecce.
Ecco, l’empio produce ingiustizia, *
   concepisce malizia, partorisce menzogna.
Egli scava un pozzo profondo *
   e cade nella fossa che ha fatto;
la sua malizia ricade sul suo capo, *
   la sua violenza gli piomba sulla testa.
Loderò il Signore per la sua giustizia *
   e canterò il nome di Dio, l’Altissimo.

Ant.
Maria rispose: Che vuol dire il tuo saluto?
        È turbato il mio spirito.
        Io sarò la madre del Re,
        rimanendo intatta nella mia verginità.
LETTURA BREVE
At 5, 41-42
   Gli apostoli se ne andarono dal sinedrio lieti di essere stati oltraggiati per amore del nome di Gesù. E ogni giorno, nel tempio e a casa, non cessavano di insegnare e di portare il lieto annunzio che Gesù è il Cristo.
V.
Gioite ed esultate, dice il Signore:

R.
i vostri nomi sono scritti nel cielo.
ORAZIONE
   Dio onnipotente, esaudisci la nostra preghiera nella festa dell’apostolo sant’Andrea; egli che fu annunziatore del Vangelo e pastore della tua Chiesa, sia sempre nostro intercessore nel cielo. Per Cristo nostro Signore. 
       Benediciamo il Signore.

       R.
Rendiamo grazie a Dio.