Cari Fratelli e Sorelle
Nell’Anno della Fede, ci poniamo alla scuola di Pietro che Gesù ha preso per mano al fine di condurlo pazientemente sulla via della fede. Anche ieri, nel cenacolo, abbiamo visto la sua riluttanza a credere, ad arrendersi al Maestro che gli vuole lavare i piedi. Oggi arriviamo al culmine di questo difficile cammino: il tradimento. Il Vangelo ne parla in modo crudo e netto, senza nascondere o addolcire nulla: Pietro ha tradito il Signore per tre volte di fila. Il fatto si pone come la drammatica conseguenza di una zona d’ombra nella fede dell’Apostolo: nella sua dedizione sincera al Maestro, nel suo affetto per lui, gli aveva dato spesso dei consigli, gli aveva assicurato di difenderlo fino alla morte. Anche nel cenacolo, il rifiuto di essere lavato era un voler imporsi a Gesù, era un modo per dirgli che doveva fare diversamente. In tutto questo Pietro non era bugiardo, ma assolutamente sincero, le sue intenzioni erano buone. Solo che non aveva ancora compreso che cosa è la fede che ci pone in rapporto con Dio. …
S. Em. Card. Angelo Bagnasco