Conferenza Episcopale Italiana
Ufficio Nazionale per le Comunicazioni Sociali
Comunicato Stampa
La CEI stanzia tre milioni e mezzo di Euro dai fondi derivanti dall’otto per mille per far fronte all’emergenza fame nel Sahel e segue con attenzione l’evolversi della situazione in India dopo le recenti alluvioni
La Conferenza Episcopale Italiana è attenta alle situazioni di emergenza umanitaria che provocano immani sofferenze e morti in tanti paesi del mondo. Tra quelle che in questi ultimi giorni mettono maggiormente a rischio centinaia di migliaia di vite umane, emerge ancora una volta la spaventosa carestia che colpisce i paesi del Sahel. Proprio per quella regione, in collaborazione con la fondazione Giovanni Paolo II, recentemente la Presidenza della Conferenza Episcopale Italiana ha erogato, attraverso il Comitato per gli interventi caritativi a favore del terzo mondo, la somma di un milione e mezzo di Euro dai fondi derivanti dall’otto per mille a sostegno di molti progetti a carattere assistenziale.
Le notizie di questi giorni pongono in evidenza l’aggravarsi inarrestabile di situazioni di miseria e di morte nell’Africa sahariana. Pertanto la Presidenza della Conferenza Episcopale Italiana, sempre attraverso il Comitato per gli interventi caritativi a favore del terzo mondo, ha effettuato una seconda erogazione di due milioni di Euro dai fondi provenienti dall’8 per mille, messi a disposizione degli stessi organismi locali con i quali collabora da anni, per sollevare quelle popolazioni dalle carenze nutrizionali, sanitarie e abitative da cui sono afflitte.
Altrettanta attenzione la Conferenza Episcopale Italiana pone alle alluvioni che stanno portando devastazione nell’India Settentrionale, tenendosi in contatto con i Vescovi di quella regione coordinati dal Card. Ivan Dias, Arcivescovo di Bombay (Mumbai).
Roma, 29 luglio 2005
Ufficio Stampa
