San Zeno

A cura di Matteo Liut

La figura di san Zeno (o Zenone) appartiene all’identità profonda della comunità cristiana veronese e ancora oggi indica alla città veneta la via da percorrere per la santità. La sua origine è incerta, ma c’è consenso nell’indicare la Mauretania (la regione costiera oggi tra Algeria e Marocco) come sua terra natale.
Giunto a Verona visse per un certo numero di anni da monaco per diventare nel 362 l’ottavo vescovo della comunità locale.
Nella novantina di sermoni giunti a noi si coglie la preoccupazione principale di questo pastore santo: l’insegnamento della corretta fede minacciata da un paganesimo ancora diffuso. Viene ricordato anche per la sua umiltà, radicata in un autentico senso di povertà. La data della morte è incerta e varia tra il 371 e il 380. Verona lo festeggia il 21 maggio, giorno della sua traslazione avvenuta nell’anno 807.
 

Altri Santi

San Damiano di Pavia, vescovo (VII-VIII sec.); san Giuseppe Moscati, laico (1880-1927).