Si celebra giovedì 16 gennaio la Giornata per l’approfondimento e lo sviluppo del dialogo tra cattolici ed ebrei. A questa iniziativa promossa dalla Conferenza Episcopale Italiana offre il suo appoggio l’Assemblea Rabbinica Italiana. Dal 2005 ciascun anno è dedicato alla riflessione su uno dei Dieci Comandamenti mosaici (Esodo 20, 1-17): quest’anno è sull’Ottava Parola «Non ruberai», che – come scrivono Mons. Mansueto Bianchi, Presidente della Commissione Episcopale per l’ecumenismo e il dialogo, e Rav Elia Enrico Richetti, Presidente dell’Assemblea dei Rabbini d’Italia – per ebrei e cristiani ha una forte “importanza teologica e sociale, con le amplissime conseguenze per l’etica personale e pubblica che ne derivano”.
Presentando il Sussidio per questa Giornata, richiamano le conclusioni che nel 2004 a Buenos Aires, con la partecipazione dell’allora Card. Jorge Bergoglio, la XVII riunione plenaria del Comitato di collegamento cattolico-ebraico ha pubblicato sul tema Tzedeq e Tzedaqah – Giustizia e carità:«Il nostro comune impegno per la giustizia è profondamente radicato in entrambe le nostre fedi. Richiamiamo la tradizione di aiutare le vedove, gli orfani, i poveri e gli stranieri in mezzo a noi, in accordo con il comando divino (Esodo 22, 20-22; Matteo 25, 31-46). I Saggi d’Israele svilupparono un’ampia dottrina di giustizia e carità verso tutti, fondata su un’elevata comprensione del concetto di tzedeq. [.] Ebrei e cristiani hanno eguale obbligo di lavorare per la giustizia con carità (tzedaqah), che condurrà infine allo Shalom per tutta l’umanità. Nella fedeltà alle nostre distinte tradizioni religiose, noi vediamo in questo comune impegno per la giustizia e la carità una cooperazione da parte dell’uomo nel piano divino per migliorare il mondo».
La Giornata per l’approfondimento e lo sviluppo del dialogo tra cattolici ed ebrei di quest’anno sarebbe venuta a cadere di venerdì, cioè nel giorno in cui, secondo la tradizione, gli ebrei avrebbero accolto il Sabato. Questa coincidenza avrebbe forse reso difficoltosa la loro partecipazione alle eventuali iniziative comuni organizzate per la Giornata. Pertanto – di comune accordo con le Autorità religiose del mondo ebraico italiano – la data è stata anticipata da venerdì 17 a giovedì 16 gennaio.
La Commissione Nazionale Valutazione Film propone per la Giornata quattro opere, che possono aiutare la riflessione sotto diversi punti di vista.