L’incalzare degli eventi ci rende sempre più consapevoli del nostro inserimento in un processo di relazioni e di scambi, ma anche di reciproca dipendenza, su scala europea prima che mondiale. Il cammino della Chiesa ne è spontaneamente avvolto fino a una crescente presa di coscienza e di iniziativa, come mostrano anche i tanti incontri promossi dal Consiglio delle Conferenze episcopali europee. È quanto mai importante che uno dei filoni più significativi di tale movimento riguardi la pastorale vocazionale. Mentre scopriamo, al riguardo, originalità e differenze tra le varie nazioni e all’interno di esse, possiamo rilevare potenzialità e problemi condivisi, insieme a esperienze positive e a consolanti segni di speranza. Mettere in comune tutto questo ravviva il senso di Chiesa e rafforza la sua missione nel nostro continente. Posso attestare che ai Vescovi italiani sta molto a cuore l’impegno da cui nasce l’incontro di questi giorni.
S.E. Mons. Mariano Crociata