MESSAGGIO DELLA COMMISSIONE EPISCOPALE PER I PROBLEMI SOCIALI E IL LAVORO
La Giornata del ringraziamento, a cui la Chiesa italiana invita tutti i lavoratori a prendere parte, nasce dalla profonda “consapevolezza che mediante il lavoro l'uomo partecipa all'opera della creazione” ed in questo trova “il più profondo movente per intraprenderlo in vari settori” (Laborem exercens, 25).
Con il suo lavoro l'uomo è chiamato a rendere grazie al Signore per le responsabilità che gli ha affidato, per la dignità della sua vocazione e per i frutti del suo impegno.
Ogni categoria di lavoratori, in ogni ambiente di lavoro, possa ritrovare, in questa Giornata, il significato autentico della fatica e il motivo profondo della lode e del ringraziamento a Dio che continua ad operare, anche attraverso le mani e l'ingegno di ogni uomo e di ogni donna. Il lavoro degli uomini, infatti, partecipa della sollecitudine amorosa di Dio per l'umanità e va vissuto pertanto nella responsabilità, nella solidarietà, nella condivisione e nella giustizia.
Specialmente i lavoratori della terra vivono questa Giornata con particolare significato e intensità, offrendo in ringraziamento al Signore le primizie del loro lavoro, in continuità con una tradizione che risale alle prime esperienze di fede del popolo eletto.
…
COMMISSIONE EPISCOPALE PER I PROBLEMI SOCIALI E IL LAVORO, LA GIUSTIZIA E LA PACE