Messa del Giorno

SANT'ANTONIO MARIA ZACCARIA, presbitero – memoria facoltativa

Grandezza Testo A A A
Colore Liturgico Bianco

Antifona

«Lasciate che i bambini vengano a me, non glielo impedite:
a chi è come loro appartiene il regno di Dio»,
dice il Signore. (Mc 10,14)

Oppure:

Chi osserverà e insegnerà i precetti del Signore
sarà grande nel regno dei cieli. (Cf. Mt 5,19)

Colletta

Concedi a noi, o Signore,
di crescere, secondo lo spirito dell’apostolo Paolo,
nella sublime scienza di Gesù Cristo,
che illuminò la vita di sant’Antonio Maria [Zaccaria]
e lo rese, nella tua Chiesa,
annunciatore della parola di salvezza.
Per il nostro Signore Gesù Cristo.

Prima Lettura

Hanno seminato vento, raccoglieranno tempesta.

Dal libro del profeta Osèa
Os 8,4-7.11-13
 
Così dice il Signore:
«Hanno creato dei re
che io non ho designati;
hanno scelto capi
a mia insaputa.
Con il loro argento e il loro oro
si sono fatti idoli,
ma per loro rovina.
Ripudio il tuo vitello, o Samarìa!
La mia ira divampa contro di loro;
fino a quando non si potranno purificare?
Viene da Israele il vitello di Samarìa,
è opera di artigiano, non è un dio:
sarà ridotto in frantumi.
E poiché hanno seminato vento,
raccoglieranno tempesta.
Il loro grano sarà senza spiga,
se germoglia non darà farina
e, se ne produce, la divoreranno gli stranieri.
Èfraim ha moltiplicato gli altari,
ma gli altari sono diventati per lui
un’occasione di peccato.
Ho scritto numerose leggi per lui,
ma esse sono considerate come qualcosa di estraneo.
Offrono sacrifici
e ne mangiano le carni,
ma il Signore non li gradisce;
ora ricorda la loro iniquità,
chiede conto dei loro peccati:
dovranno tornare in Egitto».

Parola di Dio.
 

Salmo Responsoriale
Dal Sal 113B (115)

R. Casa d’Israele, confida nel Signore.

Il nostro Dio è nei cieli:
tutto ciò che vuole, egli lo compie.
Gli idoli delle genti sono argento e oro,
opera delle mani dell’uomo. R.
 
Hanno bocca e non parlano,
hanno occhi e non vedono,
hanno orecchi e non odono,
hanno narici e non odorano. R.
 
Le loro mani non palpano,
i loro piedi non camminano.
Diventi come loro chi li fabbrica
e chiunque in essi confida! R.
 
Israele, confida nel Signore:
egli è loro aiuto e loro scudo.
Casa di Aronne, confida nel Signore:
egli è loro aiuto e loro scudo. R.
 

Acclamazione al Vangelo

Alleluia, alleluia.

Io sono il buon pastore, dice il Signore,
conosco le mie pecore e le mie pecore conoscono me. (Gv 10,14)

Alleluia.

Vangelo

La messe è abbondante, ma sono pochi gli operai!

Dal Vangelo secondo Matteo
Mt 9,32-38
 
In quel tempo, presentarono a Gesù un muto indemoniato. E dopo che il demonio fu scacciato, quel muto cominciò a parlare. E le folle, prese da stupore, dicevano: «Non si è mai vista una cosa simile in Israele!». Ma i farisei dicevano: «Egli scaccia i demòni per opera del principe dei demòni».
Gesù percorreva tutte le città e i villaggi, insegnando nelle loro sinagoghe, annunciando il vangelo del Regno e guarendo ogni malattia e ogni infermità. Vedendo le folle, ne sentì compassione, perché erano stanche e sfinite come pecore che non hanno pastore. Allora disse ai suoi discepoli: «La messe è abbondante, ma sono pochi gli operai! Pregate dunque il signore della messe, perché mandi operai nella sua messe!».

Parola del Signore.
 

Sulle offerte

Accogli, o Signore,
l’offerta che il popolo a te consacrato
ti presenta nella memoria di sant'Antonio Maria,
e per la partecipazione a questi misteri
donaci di esprimere nella vita la forza del tuo amore.
Per Cristo nostro Signore.

Antifona alla comunione

«Se non vi convertirete e non diventerete come i bambini,
non entrerete nel regno dei cieli», dice il Signore. (Mt 18,3)

Oppure:

«Chi segue me, non camminerà nelle tenebre,
ma avrà la luce della vita», dice il Signore. (Gv 8,12)
 

Dopo la comunione

Questo santo convito ci sostenga,
Dio onnipotente,
perché, sull’esempio di sant'Antonio Maria,
testimoniamo nelle intenzioni e nelle opere
la luce della tua verità e l’amore verso i fratelli.
Per Cristo nostro Signore.